La pandemia è ormai terminata, ma lo smart working è destinato a rimanere in maniera importante nel mondo dei lavoratori.
Secondo i dati dell’Osservatorio del Politecnico di Milano sono infatti circa 3,6 milioni gli italiani che nel 2022 hanno lavorato da remoto e sia i dipendenti che i datori di lavoro sembrano favorire opzioni di lavoro flessibili.
Si stima infatti che entro il 2030 gli spazi di co-working copriranno circa il 30% del mercato degli uffici.
Man mano che il lavoro ibrido e remoto diventa più comune, aumenterà la necessità di spazi di co-working e ad alcune strutture come gli hotel potrebbero diventare un’opzione praticabile e capitalizzare questa nuova tendenza. Diamo un’occhiata più da vicino a come gli spazi di lavoro negli hotel possono avere un vantaggio competitivo rispetto ai tradizionali uffici di co-working.
Versatilità
Oltre ad essere semplicemente una struttura ricettiva preposta ad accogliere clienti, molti hotel non si stanno limitando a questo, ma stanno offendo un modello ibrido per i loro spazi alberghieri: camere d’albergo di notte ed ampi spazi dedicati al mondo del lavoro e dei lavoratori di giorno (aree di co-working, ma anche sale riunioni).
Questo modello di business può aiutare a mantenere costanti le entrate durante i periodi di bassa stagione.
Spazio disponibile
Un classico spazio di co-working ha un’area fissa appositamente progettata per essere un co-working.
Un hotel, viceversa, ha la libertà di adattare ogni ambiente in base a diversi scopi ed esigenze.
Le stanze sottoutilizzate, gli spazi per riunioni e le aree per eventi possono essere facilmente convertiti in spazi di lavoro.
Questo favorisce anche diverse soluzioni di spazio lavorativo: le aree comuni possono essere offerte a chi gradisce uno scambio di idee e di business con altri lavoratori, mentre le camere offrono più discrezione e tranquillità a chi preferisce lavorare in silenzio.
O ancora, aree a disposizione in patii e giardini offrono soluzioni utili a chi gradisce maggiormente un contatto con la natura o ha semplicemente voglia di lavorare all’aria aperta.
Servizio 24/7
La maggior parte dei co-working fa orari di ufficio o comunque chiude la sera, nei fine settimana e nei giorni festivi.
Viceversa, la disponibilità di un hotel 24 ore su 24, 7 giorni su 7, di soddisfare vari stili ed esigenze di lavoro. Che si tratti del tradizionale orario di lavoro, o della persona che ama lavorare e concentrarsi di notte, o chi ha esigenze e urgenze particolari durante ponti e festività, non ci sono limiti di tempo per uno spazio di co-working allestito in hotel.
Valori Extra
Il tuo hotel è naturalmente progettato per offrire una serie di vantaggi e servizi extra oltre al wi-fi. Uno spazio di co-work tradizionale in genere non è dotato di piscine, aree fitness/spa o bar per la colazione.
Molti di questi servizi saranno sempre un valore aggiunto per il tuo spazio di co-working e per i tuoi clienti.
Il mio hotel dovrebbe offrire un servizio di co-working?
Naturalmente non tutti gli hotel possono offrire questo servizio aggiuntivo, ma è un’opzione da non scartare a priori per poter sfruttare spazi inutilizzati ed ambienti vuoti.
Sia in una grande città che in una città di medie dimensioni, ci sarà sempre una richiesta di spazi di lavoro puliti e ospitali.
Naturalmente, il tuo personale avrà bisogno di una riorganizzazione nei ruoli e nelle mansioni: il reparto di facchinaggio, per esempio, potrebbe necessitare di ulteriore formazione per garantire un ambiente di lavoro ancora più accogliente e stimolante.
Hotel Service si occupa della gestione e organizzazione del personale alberghiero, dall’housekeeping al servizio facchinaggio. Contattaci se sei interessato ai nostri servizi.